Io penso che la creazione
sia stata una festa,
il big bang ci mise i fuochi artificiali,
il canto di Dio diede il soffio vitale
e poi fu donato agli uccelli,
ad ogni creatura, venne distribuita per bevanda
rugiada in cristalli e ambrosia di lavanda,
spremute di succosi frutti
in calici di fiori e come dolciumi
chicche di miele, rosa e mughetto.
La Luna, infine,
ricevette dall’Onnipotente
il Suo sorriso affinchè
quell’argenteo spicchio
allietasse l’Uomo e la Donna
ogni qualvolta il loro sguardo
si fosse volto al Cielo, bramoso di Speranza.
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