Silenzio ancestrale. . .
Un uomo, tra impotenti braccia l’amata sposa,
placida, nell’eterna Pace riposa,
il sommesso pianto,
del suo cuore affranto,
è quello dell’Italia intiera per l’alme innocenti di figlie
strappate dall’ effimere spoglie
in un vortice di melma e paura
ch’or attanaglia ciascuna creatura.
Acqua, placa ti prego, la tua furia inaudita
e sii solo sorgente di terrena Vita!
In memoria d’ogni sorella e fratello,
Inconsci d’ un sì nefasto flagello.
placida, nell’eterna Pace riposa,
il sommesso pianto,
del suo cuore affranto,
è quello dell’Italia intiera per l’alme innocenti di figlie
strappate dall’ effimere spoglie
in un vortice di melma e paura
ch’or attanaglia ciascuna creatura.
Acqua, placa ti prego, la tua furia inaudita
e sii solo sorgente di terrena Vita!
In memoria d’ogni sorella e fratello,
Inconsci d’ un sì nefasto flagello.
l'opera vuole essere un omaggio alle vittime e agli angeli del fango,
spero di non urtare alcuna sensibilità.
spero di non urtare alcuna sensibilità.
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